La sostituzione delle porte da garage in condominio è assai frequente, sia per usura, sia per adeguamento alle norme che, spesso, allargamento del passaggio utile. Non è necessaria alcuna autorizzazione condominiale e lo Stato incentiva la sostituzione attraverso apposite agevolazioni fiscali. Di seguito alcune informazioni e consigli riscontrati in tanti anni di esperienza, suggerendo che, ovviamente, mantenere buoni rapporti di vicinato è sempre la prima regola. Qui il video di un corsello garages condominiali con porte sostituite ed a norma.
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Quanto costa sostituire la porta del garage? La risposta, ovviamente, dipende dalle dimensioni, dal prodotto scelto (ci sono notevoli differenze di qualità e sicurezza tra i vari produttori), dalle dimensioni e località di installazione; anche gli accessori incidono sul costo della porta, a partire dalla verniciatura e dalla motorizzazione. A mero titolo di esempio, la sostituzione di una basculante di box singolo senza accessori può avere un costo di poco inferiore ai € 1000,00, fino ad oltre € 4’000 per le porte più grandi ed accessoriate (prezzi IVA esclusa).
La nuova porta deve essere uguale? A meno che il produttore ed il modello sia gli stessi… NO: ed è assolutamente normale! L’importante è cercare di uniformarsi il più possibile, ad esempio scegliendo lo stesso disegno (verticale/orizzontale) o estetica (zincata/verniciata), per quanto non sia raro trovare condomini dove convivono basculanti, avvolgibili e sezionali, del tutto diversi tra loro (guarda la galleria di immagini)… L’estetica del corsello box non è tutelata dalla Legge, ma il buon senso è consigliabile… Nella foto sotto, un esempio frequentissimo (qui tanti altri): la nuova porta è diversa per forma e persino tonalità, nonostante il fatto che siano entrambe marroni: ciò è normale e non soggetto a sindacabilità da parte dell’Amministratore o altri.
La nuova porta non solo rispetta la normativa sull’aerazione, ma è notevolmente più sicura: la sostituzione della porta basculante, per incrementare la sicurezza, è anche incentivato dallo Stato attraverso le Agevolazioni Fiscali.
Devo chiedere autorizzazione condominiale? No: la scelta della nuova porta non richiede autorizzazione né da parte del condominio, né dell’Amministratore. Non occorre sottoporre cataloghi o richieste. Mentre l’adeguamento alle norme per l’aerazione è obbligatoria per Legge, anche su porte pre-esistenti, il miglioramento della sicurezza anti-effrazione è addirittura incentivato dallo Stato attraverso le Agevolazioni fiscali. Ovviamente l’autorizzazione è necessaria in quei casi in cui si modificano parti comuni come le “mazzette” laterali.
Quale colore devo scegliere? Se le porte esistenti sono verniciate è buona norma adeguarsi, anche chiedendo all’Amministratore il colore RAL da usare, anche se una nuova porta non sarà mai comunque uguale a quelle esistenti, neppure se di recente produzione: il sole agisce sulla verniciatura e, in ogni caso, verniciature effettuate in modi e momenti diversi hanno risultati diversi.
Se il regolamento condominiale prevede espressamente un colore RAL è necessario e buon senso adottarlo; se non è previsto, è facoltà del Cliente scegliere quello più adatto o, se ritiene, chiederlo all’Amministratore.
La sostituzione della porta occuperà il corsello? Il tempo di sostituzione è, in genere, di una mezza giornata circa e non sono necessarie autorizzazioni specifiche.
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